All’Università di Mentone un ciclo di conferenze in lingua italiana

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La Facoltà di Scienze Politiche di Parigi (detta Science Po) ha una sezione a Mentone, sulla Costa Azzurra. Fondata nel 2005, è considerata il Campus mediterraneo della facoltà.

Il Campus ospita quasi 500 studenti, la maggioranza non francesi: gli stranieri sono infatti il 70%. Vi sono anche tanti italiani. L’indirizzo di studi, che comporta una formazione multidisciplinare, è rivolto alle regioni del Mediterraneo.

L’italiano è una delle lingue insegnate, accanto al turco, l’arabo, l’ebraico moderno, e il persiano. I corsi sono in francese ed inglese, ma di recente si è tenuto nell’ateneo mentonese un ciclo di conferenze sull’Italia, in lingua italiana, condotto ed animato da Marc Lazar, professore emerito di storia e sociologia politica. Ad inaugurare il ciclo è stato  invitato Giovanni Orsina,  professore della LUISS di Roma, con una conferenza tenutasi prima del voto italiano, dal titolo “L’Italia alla vigilia delle elezioni del 25 settembre”. Il secondo incontro del ciclo ha avuto luogo il 27 ottobre e il tema è stato “l’Italia  dopo il voto”. L’invitata d’onore è Sofia Ventura, professoressa di Scienze Politiche alla Università di Bologna. Altri incontri seguiranno nel futuro a scadenza mensile sempre sotto il titolo Viva l’Italia.

Ma il legame della sede di Mentone con l’Italia non si limita a questa iniziativa, è solida e continuativa. L’ateneo dichiara nella sezione dedicata all’Italia di avere in essere 17 accordi di cooperazione con 13 tra le migliori università italiane, tra cui la Bocconi di Milano e la LUISS di Roma. Gli studenti di italiano, inoltre, hanno fondato l’associazione Strada, e animano il Circolo franco-italiano. Il professor Lazar dirige anche il “Groupe de Recherches et d’Études Pluridisciplinaires sur l’Italie Contemporaine” (GREPIC), gruppo di ricerca e studi pluridisciplinari sull’Italia contemporanea.

Un ateneo che dunque può dare molto alla nostra lingua, così come – per esempio – quello di Corte, in Corsica, che ha scelto addirittura di rendere disponibile il suo sito internet, oltre che in francese, inglese e còrso, anche in italiano.

Auspichiamo che le recenti incomprensioni tra Francia e Italia si risolvano presto e che si possa lavorare su scambi e collaborazioni linguistiche che crediamo possano portare grandi benefici alla lingua italiana.

 


Copertina: foto della facoltà sciences po di Mentone, da wikimedia

 


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