L'Italia contro l'italiano
Cronologia degli attacchi dello Stato italiano alla nostra lingua
La Repubblica italiana ad oggi non ha una politica linguistica in favore della sua lingua nazionale, come invece hanno altri Paesi democratici. Non solo: alcune decisioni dello Stato e di importanti enti e istituzioni stanno portando un attacco mirato e violento contro la lingua italiana, restringendone sempre di più gli ambiti d’uso. Abbiamo provato a mettere su di una linea temporale i fatti più recenti in questa strategia di smantellamento del ruolo dell’italiano nel suo Paese di riferimento. Aiutaci a invertire la tendenza appoggiando la nostra Proposta di legge per la lingua italiana.
Il Politecnico di Milano, prestigiosa università pubblica italiana, delibera che l'inglese diventi "lingua ufficiale dell'ateneo" e che tutti i corsi magistrali e di dottorato si tengano esclusivamente in questa lingua. Approfondisci
Il CONI decide che il nome ufficiale della squadra olimpica italiana, dai Giochi di Rio 2016 in poi, sia "Italia Team". Approfondisci
Con la cosiddetta riforma Madia la conoscenza dell'inglese è obbligatoria per essere assunti nella PA italiana, non è più possibile scegliere un'altra lingua straniera. Un professore di madrelingua spagnola che non conosca bene l'inglese non può insegnare spagnolo nella scuola pubblica.
Il decreto relativo ai «Progetti di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale» in ambito scientifico (Prin) stabilisce che ogni domanda debba essere redatta obbligatoriamente in lingua inglese. Una eventuale versione aggiuntiva in italiano è facoltativa. Approfondisci
Viene approvato un rimborso per le spese effettuate con pagamenti elettronici, allo scopo di favorire i consumi. Il nome ufficiale è "cashback", un anglicismo che diventa istituzionale e si aggiunge alle decine di altri usati dai politici italiani: Jobs Act, Family Act, Plastic Tax, Stepchild Adoption, Spending Review. Molti altri seguiranno.
Il Ministero della Cultura decide di creare una piattaforma digitale per la diffusione di spettacoli e contenuti culturali del patrimonio italiano. Il nome scelto però è in inglese, contrazione di "Italy is Art". Approfondisci
Il nuovo FIS prevede finanziamenti a ricercatori di università e istituti italiani. Ma le richieste scritte, i progetti, e perfino i colloqui orali nelle fasi successive, devono essere presentati in inglese "pena l'irricevibilità della domanda". Approfondisci
La compagnia Alitalia viene rifondata e, pur acquistando il vecchio marchio, sceglie un nuovo nome: ITA Airways. Con questo rappresenterà l'Italia in tutto il mondo, ogni giorno. Molti aeroporti italiani, inoltre, hanno già come unica scritta sull'edificio la dicitura inglese "International Airport". Approfondisci
Delivery Express, Delivery standard, Delivery Globe, Delivery Europe, Delivery international Express, Delivery web, sostituiscono definitivamente "pacco ordinario", "pacco celere" e gli altri nomi di servizi postali offerti da Poste Italiane.
L'Italia lancia una campagna di promozione internazionale del Paese investendo 50 milioni di euro. Il marchio, il motto e i contenuti di questa "campagna di nation branding digital-first" chiamata beIT sono esclusivamente in inglese. L'italiano è escluso dagli elementi con cui l'Italia si presenta al mondo. Approfondisci