Papa Francesco in Irlanda: l’italiano come lingua veicolare della Chiesa

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Si è conclusa ieri la visita ufficiale del Papa in Irlanda, un evento che ha avuto grande risonanza internazionale, anche a causa del tema scottante della pedofilia tra membri del clero che hanno riguardato da vicino quel Paese. A questo tema Papa Francesco ha dedicato ampli spazi nei suoi discorsi durante questo viaggio.



Ancora una volta però, a noi interessa l’aspetto linguistico della vicenda. L’italiano, ricordiamolo, è lingua ufficiale dello stato della Città del Vaticano e lingua di comunicazione de facto della Santa Sede (quella ufficiale è il latino). I viaggi del pontefice però mettono in evidenza come la lingua italiana sia anche a tutti gli effetti la principale lingua veicolare della Chiesa cattolica, che consideriamo, laicamente, una grande organizzazione diffusa capillarmente sui cinque continenti con una presenza plurisecolare.

In un Paese di madrelingua inglese, la lingua internazionale più utilizzata oggi, Bergoglio si è espresso in italiano in tutti i discorsi pubblici, a cominciare da quello alle autorità…

per proseguire con il discorso nella Procattedrale di Santa Maria…

e infine con le consuete interviste con la stampa sul volo di ritorno. Giornalisti da tutto il mondo che, occupandosi di vicende vaticane, parlano correntemente la lingua italiana:

L’inglese certamente viene utilizzato, per esempio durante viaggi negli Stati Uniti, accanto ad altre lingue, come la lingua madre del pontefice (spagnolo nel caso di Papa Francesco, tedesco nel caso del suo predecessore Benedetto XVI), ma l’italiano resta sempre la lingua di comunicazione preferenziale. Uno dei motivi che qualcuno suggerisce è che l’inglese resta comunque, agli occhi di molti, una lingua legata alla potenza militare ed economica di un Occidente capitalista capitanato dagli Stati Uniti. L’italiano invece, lingua del vescovo di Roma, assume in questo contesto il ruolo di lingua neutrale. Un’eccezione, ma di grande rilevo se si pensa al peso morale e diplomatico che il Vaticano ancora oggi esercitano su centinaia di milioni di persone nel mondo.

Per leggere la scheda sulla lingua italiana in Vaticano, clicca qui.


Immagini e video: TV2000


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